Dopo un mese di giugno complicato, il mercato europeo dell’acciaio mostra segnali di crescita incoraggianti. L’obiettivo è recuperare il calo dei mesi passati, per sostenere gli investimenti futuri legati alla transizione green.
Positivo l’andamento del settore automotive che mantiene, nonostante un leggero rallentamento di giugno (mese su mese), un trend molto incoraggiante per il semestre, con una crescita a doppia cifra rispetto al primo semestre dello scorso anno.
Buone notizie anche per l’import che sembra essersi staccato dal bottom price toccato alcune settimane fa.
Da segnalare la volontà di alcuni fornitori strategici del Far East di non concedere sconti in negoziazione. Un segnale che fa ben sperare per le prossime settimane
Il cambio euro/dollaro, intanto, è in rafforzamento e anche le materie prime seguono questo andamento. I principali indici di mercato si stanno riprendendo, seppure lentamente e con ritmi diversi.
Le produzioni europee, nella prima parte del 2023, stanno confermando un calo del 10% circa. Anche il dato globale segna un piccolo ma significativo arretramento rispetto allo scorso anno. Nelle prossime settimane, inoltre, ci potrebbero essere dei tagli produttivi in seguito a manutenzioni programmate e straordinarie.
Tutto questo dovrebbe contribuire a stimolare la domanda, riportando all’acquisto anche i buyers meno convinti. L’inversione è avvenuta, il recupero è in atto.